BRIGANTE PROJECT

Rain and cold weather... Wintertime sucks for longboarding so looking back to this summer I really miss my home. Here's a run I had somewhere in the centre of italy, late August. Thanks to my brother for waking me up early and taking me up the hill.

I've been working on this video during my spare time all summer long and finally I can say it worthed waiting. At the beginning I was filming anytime I could and collecting random footage I really didn't know what to do with. But then I though that the perfect "glue" that could hold all together were the friendship and the good moments spent in a city: Paris. Longoarding made me meet nice people who are passioned for film and we shooted just for fun... now I want to thank them all! But while I was trying to edit the clip, something really interesting happened. I showed my project to my brother, who told me that a good sound was needed, and he maybe had an idea. That's how I met The Marphoi Project , who was able to match up the perfect sound in some days. The hardest part was to communicate via email and wait for new details, but finally everything was cool. I hope to collaborate again with him, and all the people that helped me in this project. Now let

Mauro Conti è uno shaper che realizza tavole su misura. Quest'estate ho avuto il piacere di provare un suo modello topmount freeride/freestyle, con leggero flex, carbonio, wheelbase corto e agile, kick rialzati e gas pedal, cosa chiedere di più? Le dimensioni e le forme sono studiate in modo estremamente funzionale; il tutto la rende una tavola polivalente che permette di raggiungere buone velocità ma soprattutto di imparare molti trick. Il vantaggio dei kick si sente soprattutto quando si gira in città: si possono sorpassare piccoli ostacoli e imperfezioni del suolo con pochi sforzi e inventare combo per salire o scendere marciapiedi. Questo modello è stato testato con truck Paris, carvosi e morbidi, ideali per slide e trick freestyle e successivamente con un set di Bear 852, più stabili e precisi in velocità e nel freeride. Per farvi un'idea dei sui prodotti date un'occhiata al sito longboard-skate.it e intanto guardate la tavola in azione nel

La banda della maiala ha barboneggiato e sudato tre giorni a Civitanova marche. Beccatevi il filmato di Fabio.

Home sweet home! I'm spending the summer riding and discovering my hometown. Adriano Spalvieri did a nice job taking pictures to my brother and me. Have a look to his album

Pachyderm si sbatte per trovare nuove soluzione nella costruzione artigianale di skateboard in Italia. impiega meteriali alternativi, sperimentando combinazioni di fibre e legni che si trovano in Europa. Avere una di queste tavole tra le mani fa intuire quanta cura e fascino ci siano in un prodotto fatto a mano a dispetto dei processi industriali. Anche la loro tecnica di stampa delle grafiche, la serigrafia, rispecchia il concetto di questo processo di produzione. Auguriamo a Pachyderm di continuare nelle sue sperimentazioni con l'impegno che lo ha già portato ad un risultato rimarcabile. Se volete saperne di più date un'occhiata al sito http://www.pachyderm-skateboards.it/

Romain shreds the well known parisian spot testing a new handcrafted deck from Seven Suns

Guardo le foto e mi sbalordisco sempre di più di ciò che abbiamo fatto! Stanchi dei banchi di scuola e fomentati dal caldo che stava facendo in questi giorni, Damiano Colazzo ed il sottoscritto abbiamo deciso di avventurarci in un trip alquanto insolito e mal organizzato. A farci compagnia Alì detto il Negro , conosciuto solo al momento della partenza: testardo, disordinato e rompi palle, se la skatea che è una meraviglia! Il Negro Il Negro - roock to fakie In pochi giorni di organizzazione e con pochi soldi carico in macchina gli skate, la fotocamera, la videocamera, tanta roba precucinata e questi due barboni per avviarci  esaltati verso Osimo, alla volta dell' S.O.S Osimo skatepark . Non tutto è andato come previsto: in viaggio ci rendiamo conto che la videocamera ha seri problemi e non funziona come dovrebbe e appena arrivati al park il Negro si rovina con una brutta caduta sul vert. Ma non fa niente! per fortuna eravamo carichi di spiri

Cracking the nose of your deck is really bad, and shortens its life and flex, expetially on drop through longboards. Some friends found a smart solution that can be applied also on top mounts and works really well. Here's my homemade version. First of all you need a plastic material that can deform while keeping some resistence: the most used, working stuff are those gummy orange traffic cones, used in maintainence works on the roads. Of course there's must something else that works fine or even better, so if you know just tell me. I cut the cone to get a flat sheet and mesured the distance between the front boltholes and the nose edge in my deck. I then cut out and shaped two strings to fit the bolts and the pivot seat in my baseplates. Here's the result. The strings must be a bit longer than twice the distance boltholes-edge, to leave some empty space and let the gum compress and rebound without taping the deck. I added a plas

After few mounths spent looking for the right pieces I could finally build my camera rig. When you don't have the right tools and you don't know where to go to cut and drill your pieces a simple handcraft work can become a pain! So last week I found the missing piece searching in some street trash, the plexiglass plate to support the camera, that allowed me to shoot some interesting footage! I'm sorry, I needed the digital SLR to take pictures! I cut and glued some pvc tubes, following the size of my SLR camera and trying anyway to get quite a small frame: everyone who makes his own camera rig should do the same, because there's no universal size. The plate is made of thick plexiglass; I locked it to the frame by 4 bolts and added some inner tube washers (you can make everything with it!) to make it more solid and smooth. I then drilled the camera screw hole right in the middle of the plate mesuring the distance from the fo

gosh, it's light!

Il primo longboard per un accanito di street, mio fratello vi da le sue opinioni riguardo una tavola ideale per chi comincia. "Premettendo che mi sono sempre cimentato nello street e che forse non ho le appropriate nozioni per descrivere i caratteri del mio long, proverò comunque a presentarvelo! OccyBamboo fa parte della nuova serie di tavole della Globe . Ho deciso di acquistarla perché è un modello accessibile e di buona qualità. La Occy non ha grandi dimensioni (misura solo 9" x 36") e a differenza di quanto mi aspettassi è robusta e abbastanza rigida. Ciò non mi allontana del tutto dal feeling delle tavole da street ma con ruote da 70 mm 83a, truck Slant RKP da 150 mm (con grafica a tema) e cuscinetti Globe abec 7 si guadagna molta fluidità e stabilità nel ride, riuscendo ancora a divertirsi grazie alla reattività dei truck non troppo larghi, al wheelbase contenuto e al piccolo kick. Le ruote dai bordi arrotondati la rendono